STC fornisce servizi di controlli ad Ultrasuoni Phased Array.
La tecnologia Phased Array implementa il metodo dei controlli non distruttivi tradizionali ad ultrasuoni.
Applicata inizialmente in campo medicale approda nel mondo metalmeccanico ampliando sia le potenzialità del controllo ultrasonoro tradizionale, sia le informazioni fornite al cliente. Più comunemente la tecnologia Ultrasuoni Phased Array abbatte i limiti riferiti allo spessore nei controlli radiografici di saldature: laddove il controllo radiografico incontra i suoi limiti, a causa degli elevati spessori, il controllo con ultrasuoni registrati fornisce al cliente una reportistica difettoscopica inequivocabile e inalterabile al pari delle lastre. Questo però non ne deve limitare l’utilizzo in qualsiasi altro frangente, dove le richieste e le esigenze del cliente possano essere soddisfatte con questo metodo di controllo.
Phased Array – Implementazione tecnologica: il controllo viene dotato di una sonda multi elemento che tramite una editabile linea di ritardo, appunto phased array, è in grado di generare infiniti fasci ultrasonori completamente personalizzati e adattati alle necessità, ovvero la geometria del campione da ispezionare. Con un unico trasduttore infatti è possibile scansionare il materiale come se stessimo usando più sonde tradizionali simultaneamente. Per creare la linea di ritardo, lo strumento ad Ultrasuoni Phased Array gestisce singolarmente ogni singolo elemento della sonda sia come emettitore sia come ricevitore. Così facendo genera un fascio che attraversa il materiale da ispezionare e ne registra la risposta, poi genera un altro fascio diverso dal precedente e poi uno ancora, infinite volte, registrandone sempre la risposta; tutto questo viene eseguito dallo strumento ad una velocità di campionamento impercettibile all’occhio umano. Quindi, semplificando, possiamo dire che il materiale da ispezionare viene attraversato simultaneamente da più fasci ultrasonori diversi tra loro con l’utilizzo di un unico trasduttore. Tutte le impostazioni sono gestibili dall’operatore che imposta la strumentazione secondo le richieste del cliente, in accordo con le normative e le procedure vigenti.
Phased array – Informazioni fornite al cliente: tramite l’utilizzo di uno o più encoder, la posizione della sonda viene localizzata nello spazio. Quello che si ottiene è una registrazione dell’intera scansione lungo il percorso eseguito dalla sonda; sarà infatti possibile rivedere e valutare, punto a punto la scansione, avendo a disposizione tutte le informazioni di risposta dei segnali, dimensione e localizzazione di un eventuale indicazione o difetto. Il software produce per ogni scansione un file report non editabile, visionabile tramite interfaccia free, che permette a qualsiasi figura tecnica di valutare a distanza fisica e/o temporale il materiale scansionato, monitorandone la qualità prodotta.